INTEROPERABILITÀ EUROPEA
L’Unione Europea definisce le norme di interoperabilità attraverso il Digital Europe Programme (DIGITAL) con l’obiettivo di accelerare la trasformazione digitale delle amministrazioni pubbliche, migliorare le competenze digitali e favorire l’interoperabilità come base per l’autonomia digitale europea.
Elemento fondante del programma sono i Building Block, componenti modulari progettati per standardizzare e riutilizzare elementi tecnologici. Tra i più rilevanti figurano il Once Only Technical System (OOTS), che riduce la necessità di fornire ripetutamente le stesse informazioni, permettendo una gestione del consenso più efficiente e il eDelivery, per lo scambio sicuro di dati e documenti.
OOTS
Il Once Only Technical System (OOTS) è un protocollo di interoperabilità sviluppato inizialmente per il progetto Single Digital Gateway (SDG) e successivamente evoluto in un building block in ottica di riutilizzo.
Il suo obiettivo principale è di definire le regole di interoperabilità necessarie alla realizzazione del principio del once-only, ovvero sul diritto degli utenti di fornire le loro informazioni personali alle autorità pubbliche una sola volta. Inoltre, OOTS rappresenta un significativo cambiamento di paradigma nella gestione dei dati personali, introducendo un modello innovativo che mette al centro l’utente nel flusso autorizzativo per il trasferimento e lo scambio di dati.
CASO D’USO
INIZIO
STEP 1
L’User accede al Procedure Portal dell’Ente, si autentica e avvia la pratica
STEP 2
Il Procedure Portal invia la richiesta di recupero della Evidence all’Evidence Provider
STEP 3
L’Evidence Provider rende disponibile la Evidence richiesta su un Preview Space
STEP 4
L’Evidence Provider fornisce al Procedure Portal l’indrizzo del Preview Space a cui l’User può accedere
STEP 5
Il Procedure Portal rimanda l’User al Preview Space
STEP 6
L’User si autentica sul Preview Space, verifica la Evidence e approva l’invio Procedure Portal
STEP 7
L’Evidence Provider invia la Evidence al Procedure Portal
STEP 8
L’User visualizza l’esito sul Procedure Portal
eDelivery
ll Building Block eDelivery è stato progettato per facilitare lo scambio sicuro di dati e documenti attraverso una rete distribuita di nodi, tutti conformi alle stesse regole tecniche. Questa rete assume il ruolo di spina dorsale dell’infrastruttura interoperabile europea, assicurando una comunicazione sicura e affidabile tra i vari attori coinvolti. I componenti chiave di eDelivery sono gli Access Point, il Protocollo AS4 ed i registri SMP ed SML.
.Il modello eDelivery prevede l’utilizzo di nodi, definiti Access Point (AP), per lo scambio sicuro e standardizzato di messaggi tra nazioni diverse. Gli Access Point sono indipendenti l’uno dall’altro ma conformi alle stesse regole tecniche, consentendo l’interoperabilità tra i diversi enti coinvolti nella rete.
Le regole tecniche con cui gli Access Point condivido messaggi vengono normate dal Protocollo AS4, uno standard internazionale estremamente maturo, che garantisce sugli aspetti di sicurezza, affidabilità e non ripudio.
Ogni partecipante deve dotarsi di un registro Service Metadata Publisher (SMP). L’SMP fornisce informazioni su come raggiungere e interagire con un Access Point, pubblicando i metadati relativi ai partecipanti della rete, come i servizi disponibili e le regole di instradamento dei messaggi.
L’architettura di eDelivery prevede inoltre l’utilizzo del Service Metadata Locator (SML). Quando un Access Point deve inviare un messaggio, utilizza l’SML per localizzare l’SMP corretto, che a sua volta contiene i dettagli necessari per instradare il messaggio verso la destinazione finale corretta.
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